La geometria della piazza, la sua consistenza materiale, ci raccontano la storia di questa parte della città. La proposta di riqualificazione deriva dalla constatazione che lo schema funzionale dei percorsi funziona e può funzionare con il nuovo layout che sviluppa il programma funzionale del concorso. Gli interventi sono limitati a ridisegnare gli elementi di accesso, con il duplice obiettivo di massimizzare l'accessibilità del luogo (eliminazione delle barriere architettoniche) e dare uno spazio con un disegno più fluido. Nel caso della rampa, si smaterializza l’angolo: si evidenzia la volontà di piazza di far “iniziare” la piazza ad un livello inferiore rispetto a quella attuale: si lascia lo spazio sufficiente per permette anche l’introduzione di un monumento, quasi un invito a salire per vedere cosa succede nella piazza. Da un punto di vista concettuale, il progetto della piazza si può spiegare come una sovrapposizione di elementi artificiali (oggetti) su di un piano ideale (naturale) per creare luoghi con configurazione specifica ed esclusiva, la piazza diventa un supporto teoricamente diafano per l'uso che gli abitanti le vogliano dare.